25 settembre 2007

Il riformismo borbonico

I preposti al nulla.

Perfino nel nome c'è un che di surreale, di Kafkiano, oltre che di ammuffitamente burocratico: "il dirigente preposto".
E' il personaggio che, in tutte le società quotate e a proprietà pubblica, a partire dai bilanci del 2007, dovrà controfirmare i conti aziendali, assumendosene la corresponsabilità penale insieme con l'amministratore delegato e prima dei semplici consiglieri di Amministrazione.
E' il tipico "ipercorrettismo" nominalistico all'italiana, buono solo a moltiplicare i moduli da riempire e le firme da apporre ma del tutto inefficace rispetto alle finalità perseguite.
Come il "responsabile della sicurezza" istituito nel '94 dalla legge 626 non ha ridotto di un millimetro l'incidenza degli infortuni sul lavoro (che ha continuato a muoversi in linea con le medie UE) ed ha solo costretto le aziende a "chiedere un favore" a qualche dirigente più disponibile o ricattabile degli altri, così il dirigente preposto non aggiungerà un lumen alla visibilità sui bilanci societari.
Cosa si vuole che ne sappia e ne capisca il "dirigente preposto", dei conti societari, più di colui che ne porta la pagatissima responsabilità? Niente.
Quegli stessi conti che beffardamente Enrico Cuccia, uno competente, parlando un giorno con un pm, definì "tutti falsi". Ma tant'è: il dirigente non serve a niente, ma la "culla del diritto", l'Italia, si è messa all'occhiello un altro fiore dell'assurdo.


da Economy di questa settimana

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao,

circa il fiore dell'assurdo siamo d'accordo.

Ma un risultato ci sarà: "Il dirigente preposto", prima o poi, chiederà prebende extra (diamine, considerate le maggiori responsabilità!)è nuovi, inutili, costi s'aggiungerenno ad altri ugualmente inutili. E via andare.

"Et gratia et amore Dei", anche se non c'entra nulla. Così per dire.

Amen.

banzai43

Anonimo ha detto...

Avevo letto l'articolo e mi chiedevo ed ora pongo a voi l'interrogativo :
ma il Direettore Amministrativo ed il Capo Contabile che firmano i bilanci,con la loro firma certificano forse una presa d'atto?
Giacomo
28 settembre 2007