29 aprile 2009

Un uomo che non lascia rimpianti

L'Assemblea della Banca Popolare di Milano, fra i molti cambiamenti deliberati nella sessione del 25 Aprile e non di irrilevante portata, ha anche avvicendato nel disinteresse generale anche il prof. Marco Vitale, già vicepresidente dell'istituto milanese.
Miglior profilo del professore bresciano non riesco a trovare di quanto scritto da Lodovico Festa, a commento di una sua ennesima esternazione.
"Io temo che questo Expo possa diventare solo un grande affare immobiliare", dice Marco Vitale al Corriere della Sera il 3/04.

Questo è il primo timore. Il secondo, altrettanto impellente, è esserne escluso.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Commento senza dubbio efficace!
Ben tornato sul blog!
Giacomo

banzai43 ha detto...

Povero Vitale, di vitale ormai (in BPM)non gli resta che il ricordo. Ahimé, dei tanti sostenitori passati, nessun piange. Quanti irriconoscenti.

banzai43