12 luglio 2010

Mondiali Sudafrica (fine)

È finita secondo logica e forza del destino. La Spagna (meglio sarebbe dire il Barcellona) esprimendo metà del suo potenziale, soffocata nel suo gioco dal supercatenaccio orange condito di una scarponeria che avrebbe fatto arrossire i Blason e Scagnellato, ha piazzato la ciliegina al 116' supplementare.
Vince così chi si sforza di fare gioco anche in condizioni di emergenza (Torres sparito all'appuntamento della storia, Puyol ex calciatore purtroppo, ora solo guerriero), perde chi confonde il calcio con il catch.
Come è stato scritto da Pace sul Foglio, il gioco dell'Olanda "fa cagare" e proprio per questa sua intrinseca caratteristica svanisce all'appuntamento decisivo. Aveva un unico obiettivo: arrivare ai rigori e sperare nella fortuna e nelle esasperazioni comportamentali dei latini.
Obiettivo fallito.
Cosa lasciano questi mondiali?
Un'atmosfera surreale negli stadi. Niente tifo, solo trombette assordanti.
A Blatter è piaciuto così.
Gioco molto, molto mediocre, incostanza di rendimento delle big, un'occasione mancata per le sudamericane, favorite dalla stagione australe, il flop generalizzato delle star a dimostrazione di quanto paranoico sia il calcio europeo nell'incoronare idoli appena normali alla prova della storia.
L'Italia? Fortunatamente non pervenuta. Il prodotto calcio, come con fine cialtroneria dice Piersilvio, è sull'orlo del baratro. Gli stadi sono fatiscenti, sempre più vuoti.
Il calcio giocato fa pena a dispetto delle vittorie dei globetrotters di Moratti, i vivai sono inariditi anche perché da noi arrivano solo neri brocchi, gli allenatori sono pavidi e senza inventiva tattica. Un esempio? Un vecchio trombone fallito come Del Neri incaricato di ricostruire le glorie della Juve.
Per la televisione satellitare tutto questo è inesistente.
Poche settimane e rivedremo partite pazzesche, meravigliose, ora anche in tre dimensioni.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Rimane,saldo nella memoria,il primo Mondiale visto in TV :1958finale Svezia -Brasile,era un'altro calcio o eravamo ingenui spettatori,diciamo di bocca buona?
Giacomo