Giovedì sera il CdA di BPM ha nominato all'unanimità Fiorenzo Dalù direttore generale.
Decisione importante, quasi storica, perché dopo più di tre lustri la popolare milanese torna ad avere al vertice un manager di scuola interna e di solida formazione commerciale.
Sembra di potere affermare che il difficile percorso che dovrà portare anche alla riforma dello statuto ed alle scadenze assembleari della primavera prossima sia cominciato in modo virtuoso e con un'assonanza di consensi così ampia da fare sperare superati gli infantilismi e gli steccati isterici dell'ultimo anno.
25 luglio 2008
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1 commento:
speremm: mi rompe un pò veder trattare la BPM come la sorellastra o la figlia mal riuscita...
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